22
gen
2021
Evviva il porro, amico invernale provalo nel gratin con le patate
Fa parte della stessa famiglia di aglio e cipolla condividendo benefiche caratteristiche tra cui l’alto contenuto di kaempferolo (sostanza antinfiammatoria, con azione sistemica) e la quercitina (sostanza con qualità antiossidanti e antiallergiche diventata famosa nella difesa contro il COVID-19).
Il porro è particolarmente apprezzato da chi, per cause legate a reazioni di infiammazione da cibo, deve stare attento al contenuto di nichel nelle pietanze, inoltre particolarmente interessanti sono il contenuto di manganese, vitamina B6, rame, ferro, folati e vitamina C: si tratta di ottimi compagni d’inverno e possono essere di supporto nel modulare la funzionalità del sistema immunitario contro le aggressioni esterne.
I porri possono essere mangiati sia crudi che cotti, sono, ad esempio, ottimi ingredienti per primi piatti, torte salate e contorni. Il loro gusto importante rende più facile anche la riduzione dell’apporto di sale alimentare, particolarmente utile in chi stia cercando di controllare la pressione arteriosa.
GRATIN DI PATATE E PORRI
800 g di Patate
4 Porri
2 spicchi di Aglio
40 g di Mandorle pelate
200 ml di Bevanda di soia senza zuccheri
40 g di Lievito alimentare in fiocchi
1 rametto di Rosmarino fresco
Alloro
Noce moscata
2 cucchiai di Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
Portate a ebollizione in un pentolino la bevanda di soia con l’alloro, il rosmarino e l’aglio schiacciato e poi spegnete subito. Mondate i porri, togliendo la parte più dura delle foglie, poi lavateli e tagliateli a rondelle. Fateli appassire in un tegame con l’olio, a fuoco basso e per circa 5 minuti, poi salate, pepate e grattugiatevi un po’ di noce moscata. Pelate e lavate le patate, tagliatele a fettine fini cercando di ottenere uno spessore di ½ cm circa. Trasferite le fettine in una ciotola con acqua fredda per qualche minuto; poi scolatele e asciugatele. Tritate le mandorle e il lievito con il mixer, quindi unite un pizzico di sale. Oliate leggermente una pirofila di 22 cm di diametro, quindi create un primo strato di patate, salate leggermente, copritelo con i porri preparati e spolverate con un po’ del trito di mandorle e lievito. Continuate seguendo lo stesso ordine di ingredienti (lasciate un po’ di mandorle e lievito da parte) e terminate con uno strato di patate. Filtrate la bevanda di soia aromatizzata e versatela nella pirofila: il liquido dovrà arrivare a circa metà dell’altezza della parete. Distribuite sulla superficie il trito di mandorle e lievito avanzato e date una spolverata di pepe. Coprite il tortino con carta di alluminio e infornate a 180°C per circa 20 minuti. Infine togliete la carta e cuocete ancora per 10 minuti, poi passate alla funzione grill per 10 minuti circa, in modo da far gratinare la superficie.