Buona Pasqua al profumo dell’orto, riso nero al pesto di asparagi e fave croccanti
18 apr 2019

Buona Pasqua al profumo dell’orto, riso nero al pesto di asparagi e fave croccanti

Per augurarvi buone feste, oggi vi propongo una ricetta a base di asparagi. Questi meravigliosi germogli sono ricchi di importanti proprietà nutrizionali, fibre e antiossidanti. In particolare, le fibre sono molto importanti per aiutare il transito intestinale, smaltire le tossine e per ridurre i livelli nel sangue di colesterolo e glucosio dopo i pasti, quindi perfette per gli stravizi pasquali!
Hanno, inoltre, un indice glicemico molto basso, diventando indicati anche nell’alimentazione dei soggetti diabetici. Infine, sono privi di colesterolo, grassi dannosi e poveri di sodio.

L’abbinamento con il riso aumenta, ulteriormente, l’apporto di fibre, vitamine e sali minerali. Chiamato anche riso dell’imperatore, perché talmente pregiato da essere destinato solo a lui in Cina, deve il colore nero alla presenza di antiossidanti nel rivestimento dei chicchi di riso.

• 350 gr di riso venere
• 500 gr di asparagi
• 60 gr di baccelli di fave
• 1 spicchio d’aglio
• 5 foglie di basilico
• 30 gr di mandorle spellate
• olio evo q.b.
• sale q.b.

Sciacquare e pulire gli asparagi e tagliarli a pezzi tenendo da parte le punte. Sbucciare l’aglio, mettere i gambi appena tagliati in una padella con l’aglio e l’olio, rosolare, coprire d’acqua e cuocere fin quando gli asparagi non diverranno morbidi; a cottura ultimata scolarli con una schiumarola e metterli in un robot da cucina per farne una purea insieme al basilico e alle mandorle, quindi regolare di sale e tenere da parte. Nella padella di cottura aggiungere ora il riso, tostarlo insieme alle punte degli asparagi, regolare di sale, coprire d’acqua e portare a cottura mescolando di sovente ed aggiungendo altra acqua qualora occorresse e nel frattempo sgranare le fave. Quando il riso sarà cotto e si sarà quindi consumata l’acqua di cottura impiattare servendo il riso su un letto di crema di asparagi guarnendo, poi, con le fave velocemente rosolate e le punte di asparagi.
Se avete in programma un bel pic-nic, è ottimo anche freddo, preparato il giorno prima e tagliato a dadi: da mangiare con le dita mentre vi godete una giornata speciale di festa. Auguri!

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