Influenza? Scopri come e perché difendersi con il cibo. Dolce fantasia ai frutti rossi.
25 gen 2018

Influenza? Scopri come e perché difendersi con il cibo. Dolce fantasia ai frutti rossi.

Il motivo per cui in inverno si è più soggetti ai raffreddori non è il freddo (anzi ormai siamo abituati a climi tropicali con riscaldamenti nei luoghi comuni assurdamente alti), ma la minore esposizione alla luce solare e la facilità di contagio in ambienti chiusi.

Contrarre l’influenza non è però la prassi, infatti il nostro corpo ha un sistema di difesa altamente efficace; fintanto che il sistema immunitario può stare un passo avanti al virus ci sentiremo meglio in fretta, in alcuni casi non ci accorgeremo neanche della sua presenza. La tecnica è, dunque, giocare d’anticipo mettendo in atto quante più attenzioni possibili per rafforzare il nostro sistema immunitario.

Ciò che rende la vitamina C, o acido ascorbico, una delle molecole più discusse per prevenire i malanni stagionali è la sua riconosciuta azione antiossidante: difendere le cellule dagli ossidanti, cioè dai radicali liberi.
Un radicale libero è una molecola che, per un incidente o a causa di uno scontro con una sostanza chimica troppo aggressiva, ha perso qualche elettrone. Una molecola che perde all’improvviso uno dei suoi preziosi elettroni diventa un “pessimo cacciatore”; nella loro impetuosa ricerca dell’elettrone perduto, i radicali liberi non guardano in faccia a nessuno: anche grassi, proteine e soprattutto il DNA diventano facili bersagli, con conseguenze disastrose per la salute delle cellule.
A difesa delle cellule intervengono gli antiossidanti, come la vitamina C e se la vitamina C non è presente in quantità sufficiente nel nostro corpo, questo potrebbe restare indifeso e ammalarsi più facilmente.

Il primo e fondamentale approvvigionamento di acido ascorbico avviene con il cibo: frutta e verdura sono senz’altro le fonti più ricche di questa vitamina come broccoli, cavolfiori, cavoli, ribes, agrumi e pomodori.

Un trucco per fare il pieno di vitamina C sono i centrifugati con abbinamenti come arance, zenzero e pere oppure broccoli, mele, carote e cannella, apprezzati anche dai più piccoli, che spesso sono riluttanti nell’assumere frutta e verdura.

TORTA AI FRUTTI ROSSI
Ingredienti:
500 gr. ribes rossi
500 gr. Farina integrale
50 ml. latte di soia (vanigliato)
100 ml. olio di semi di girasole
1/2 tazza di zucchero di canna integrale
1 limone (bio)
1 cucchiaio zenzero fresco grattugiato
1 pizzico di sale
Prendete una ciotola capiente e mescolate insieme farina, olio, scorza di limone, zenzero e un pizzico di sale, ammorbidendo l’impasto con il latte di soia fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo che dovrete lasciar riposare per una mezz’oretta.
Una volta fatto riposare, stendete l’impasto nella vostra teglia, coprendola prima con un foglio di carta da forno, bucherellatelo con una forchetta o uno stuzzicadenti e mettete in forno (preriscaldato) per almeno 20 minuti a 180°.

Mentre la nostra pastafrolla cuoce prepariamo la crema pasticciera:
400 ml di latte di soia
60 gr di zucchero di canna
25 gr di farina
scorza di limone
1 pizzico di polvere agar-agar
Far andare in un pentolino a fuoco lento lo zucchero e la farina setacciata, aggiungendo man mano il latte, la polvere di agar-agar e la scorza di limone. Far bollire per 5 minuti e far riposare per altri 15.
Eliminare i resti di scorza e farcire con la crema la base della torta decorando con frutti rossi la superficie.

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